Come vivere in modo “green”

Pulizia affidabile: quello che c’è da sapere
24 Maggio 2018
Quante volte va pulita la tastiera del pc?
24 Giugno 2018
Show all

Vuoi rispettare l’ambiente? Imparare ad organizzare la propria vita e la propria casa in modo sostenibile ed ecologico?

Ecco i nostri consigli :

Iniziamo dicendo che uno stile di vita eco-friendly fa bene alla nostra salute e all’ambiente, rispettando la natura puoi rendere la tua casa davvero accogliente.

La casa, il luogo dove ci rilassiamo, ci dedichiamo ai nostri hobby, il nostro posto sicuro.

Ecco le scelte da fare per una casa più salutare, e consumare meno energia elettrica (che male non fa).

Mobili

Per prima cosa scegliete mobili realizzati con materiali eco sostenibili, essi insieme a tappeti e tendaggi, sono gli oggetti fra i quali trascorriamo molte ore della nostra giornata e vanno scelti in modo consapevole.
In fase di acquisto, se avete scelto mobili in legno, verificate che l’azienda produttrice abbia le certificazioni che dichiarino che il legno è di provenienza sostenibile, come ad esempio la FSC (Forest Stewardship Council, a conferma che il legname provenga da foreste controllate ).

Se non si tratta di legno, opta per arredi in materiali leggeri, versatili e riciclabili, come cartone o paglia ( anche se sappiamo che non hanno vita lunga).
Oltre alle soluzioni più note (anche sughero o bambù), sul mercato oggi vi sono prodotti nuovi e sempre più innovativi come l’eco marmo.

Tessuti

  • Tovaglie, tovaglioli, grembiuli e strofinacci che entrano in contato con il cibo e la pelle dovrebbero essere in lino o cotone biologico.
    Per le fodere del divano stesso discorso; tessuti  come il cotone, il lino e la canapa, non attirano né trattengono molta polvere e si possono lavare facilmente in lavatrice.
  • La canapa soprattutto, di recente è al centro dell’attenzione, perchè traspirante oltre che eco sostenibile e per questo viene sempre più usata, anche per i tendaggi.

Pulizie green

In commercio esistono linee ecologiche di detersivi per la casa, per le stoviglie e per la biancheria.
Da preferire tutti i prodotti senza candeggina, senza ammoniaca, senza paraffina e in generale senza sostanze derivate dal petrolio.

Consumi elettrici

Tutti gli elettrodomestici di casa dovrebbero essere a basso consumo, questi vengono classificati in lettere, dalla A alla G. Nel 2010 sono state aggiunte anche le classi A+, A++ e A+++ a indicare un maggiore risparmio energetico. Questi modelli hanno un costo più elevato ma nel tempo ci si accorge che sono un ottimo investimento perchè si ottiene un vero risparmio sulle bollette.
Un buon utilizzo è altrettanto importante: quando fai la lavatrice, l’asciugatrice o la lavastoviglie, è bene preferire carichi pieni; in generale è meglio spegnere sempre gli elettrodomestici e non lasciarli in stand-by (cioè con il led rosso acceso) poiché consumano comunque energia.

Raccolta differenziata

Per uno stile di vita sostenibile, la raccolta differenziata è obbligatoria e va fatta con giudizio. Le principali categorie di rifiuto come ormai sappiamo sono: umido, carta, vetro, plastica e indifferenziato. Bisogna differenziare però anche i rifiuti tossici come per esempio le pile, le lampadine (da portare nei centri di raccolta), le cartucce per stampanti (se non sono ricaricabili, molti negozi si occupano anche del ritiro dell’usato), i farmaci (da gettare in un raccoglitore fuori le farmacie).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *